Clinica chirurgica veterinaria
Il settore della Clinica chirurgica veterinaria del Dipartimento MAPS attesta la propria esperienza e ricerca di ricerca su diverse direttrici.
La ricerca interessa l’Oftalmologia e la dermatologia, area nella quale si ricercano e si valutano nuove terapie, la loro efficacia e la loro eventuale applicazione, non solo in via sperimentale. La ricerca in campo anestesiologico di MAPS, invece, si concentra sulle nuove metodiche individuabili, sulla terapia del dolore e la sua efficacia, sul contenimento farmacologico tramite telenarcosi degli animali selvatici e da zoo.
Sempre all’interno del settore della Clinica chirurgica veterinaria è inserita la ricerca in campo neurologico, che in MAPS ha come focus la tecnica diagnostica della Risonanza Magnetica, i benefici che può apportare nelle diagnosi e la conseguente efficacia nel dare la giusta terapia ai pazienti affetti da diverse patologie.
Chirurgia, ortopedica e dei tessuti molli, è rappresentata dagli studi e dalle applicazioni di materiali innovativi, come i biomateriali, e dalla ricerca nell’esecuzione di diversi interventi e trattamenti come quelli riferibili alle fratture dello scheletro appendicolare.
I ricercatori
Giulia Maria De Benedictis, Ilaria Iacopetti, Marco Bernardini, Maurizio Isola, Anna Perazzi, Barbara Carobbi.
Linee di ricerca
Medicina rigenerativa in campo oftalmologico veterinario
Il gruppo di ricerca studia e valuta gli effetti del cross-linking corneale, trattamento parachirurgico a bassa invasività che consiste nel rinforzare la cornea. Questo viene utilizzato per curare ulcere collagenolitiche indotte in maniera sperimentale su cornee porcine. Del trattamento viene valutata la tenuta biomeccanica e l’efficacia nel ripristinare un corretto allineamento delle fibre di collagene con il miglioramento della tenuta strutturale del tessuto riparato.
Altra valutazione è compiuta sulla citologia ad impressione, esame che valuta la superficie oculare, che se eseguita su cane e gatto si occupa di valutare le patologie oculari eventualmente presenti.
Medicina rigenerativa del sistema tegumentario veterinario
La linea di ricerca si concentra sulle pecore e sugli animali da affezione. Gli studi e le ricerche che compie hanno come obiettivo la valutazione dell’efficacia dei diversi trattamenti applicati a lesioni cutanee, sperimentali o meno.
Sedazione e anestesia
Il gruppo, specializzato nella branca dell’anestesiologia veterinaria, valuta e perfeziona i diversi tipi di approccio anestesiologico al paziente, trattato sia in contesti clinici, sia in contesti di ricerca. La volontà è quella di raggiungere la giusta combinazione di tecniche che permettano di preservare le funzioni fisiologiche del soggetto e di garantirne la sicurezza nel caso di sedazione e/o di anestesia generale.
Riconoscimento del dolore e terapia analgesica
L’obiettivo di questa linea di ricerca è quello di studiare metodiche che consentano di migliorare l’identificazione dello stato algico negli animali; correlata a questa ricerca, il gruppo, indaga e valuta l’efficacia analgesica dei differenti farmaci impiegati nella terapia del dolore.
Contenimento farmacologico degli animali selvatici e da zoo
Telenarcosi è il termine utilizzato per indicare la sedazione a distanza. Questa linea di ricerca ne valuta l’impiego, oltre che indagare gli effetti dei farmaci impiegati. Questo tipo di approccio anestesiologico è utilizzato per l’immobilizzazione farmacologica sulle funzioni fisiologiche in specie animali esotiche ospitate in zoo, parchi faunistici o a vita libera.
Ricerca traslazionale
La ricerca traslazionale ha come base solida la tradizionale ricerca, su questa pone il proprio fondamento per creare nuove applicazioni precliniche e cliniche. Con questo tipo di approccio si cerca di raggiungere diversi obiettivi: migliorare i metodi di prevenzione, la diagnosi, la terapia delle patologie, nell’uomo e negli animali.
Risonanza magnetica ad alto e basso campo in neurologia veterinaria
La tecnica diagnostica della Risonanza Magnetica è utilizzata nella neurologia veterinaria per giungere a diagnosi e formulazione di adeguate terapie.
Questa linea di ricerca, grazie all’Imaging RM studia e valuta le strutture articolari e muscolari di pazienti affetti da meningite e/o arterite confrontando gli studi effettuati con RM a basso campo e RM ad alto campo, e l’utilizzo delle sequenze a soppressione di grasso.
Ulteriori ricerche si compiono nel confronto tra le sequenze Susceptibility weight imaging e Gradient Echo T2 pesate, che in maniera diversa contribuiscono all’individuazione delle patologie neurologiche intracraniche.
L’Imaging RM è eseguito anche su pazienti con esami neurologici nella norma che possono presentare patologie intracraniche. In questo modo sarà possibile identificare aree cerebrali a rischio di sottovalutazione clinica. Ultimo campo di applicazione della linea di ricerca è l’Imaging RM ad alto campo nelle mielopatie compressive da estrusione di materiale discale non integrato.
Identificazioni biomateriali
Biomateriale è ciò che si interfaccia bene con i sistemi biologici; in questo caso la linea di ricerca studia ed individua biomateriali nuovi ed innovativi capaci di migliorare il processo di guarigione da patologie traumatiche o degenerative di ossa e cartilagini.
Allineamento degli arti
È la linea di ricerca il cui oggetto di studio è collegato ai casi di alterazioni morfologiche congenite ed acquisite, responsabili di patologie ortopediche storiche come la rottura del legamento crociato craniale, la lussazione della rotula ed altri.
Trattamento delle fratture
La ricerca e lo studio dello scheletro appendicolare degli animali da compagnia.
Ulteriori linee di ricerca
L’utilizzo di spugnette disinfettanti preconfezionate per la cute nella preparazione del campo operatorio e nelle procedure di routine. Studio della gestione clinica in emergenza e nel lungo periodo dei pazienti con sospetta contusione polmonare e trauma toracico.
Le ultime pubblicazioni del gruppo
Le linee di ricerca conducono la loro attività anche mediante la pubblicazione di articoli rivolti alla comunità scientifica; di seguito si riportano le ultime pubblicazioni del gruppo, le più importanti.
Per visualizzare le produzioni scientifiche dei ricercatori del Dipartimento MAPS è sufficiente visitare il Padua Research Archive, il portale dell'Unversità degli Studi di Padova nel quale sono inserite tutte le pubblicazioni di tutto l'Ateneo patavino.
- Iacopetti, I., Perazzi, A., Martinello, T., Gemignani, F., Patruno, M. (2020). Hyaluronic acid, Manuka honey and Acemannan gel: Wound-specific applications for skin lesions. RESEARCH IN VETERINARY SCIENCE, 129, pp. 82-89
- Martines E., Brun P., Cavazzana R., Cordaro L., Zuin M., Martinello T., Gomiero C., Perazzi, A., Melotti L., Maccatrozzo L., Patruno M., Iacopetti I. 2020 Wound healing improvement in large animals using an indirect helium plasma treatment. CLINICAL PLASMA MEDICINE.
- Perazzi, A., Gomiero C., Corain L., Iacopetti, I., Grisan E., Lombardo M., Lombardo G., Salvalaio G., Contin R., Patruno M., Martinello T., Peruffo A. (2020) An assay system to evaluate riboflavin/UV-A corneal phototherapy efficacy in a porcine corneal organ culture model. ANIMALS
- Bellini, L., De Benedictis, G.M., (2018) Neuromuscular blockade of atracurium in permissive hypercapnic versus normocapnic swine undergoing laparoscopy. PLoS One. 2018 Jul 6;13(7):e0200439. doi: 10.1371/journal.pone.0200439. eCollection 2018.
- Bellini, L., De Benedictis, G.M. (2019) Effect of three opioid-based analgesic protocols on the perioperative autonomic-mediated cardiovascular response in sheep. LABORATORY ANIMALS 2019 Oct;53(5):491-499. doi: 10.1177/0023677218815203. Epub 2018 Nov 27.
- Gaudio, E., Laubscher, L.L., Pritzer, S., Raath, J.P., Hoffman, L.C., De Benedictis, G.M., (2020) Immobilisation quality and cardiopulmonary effects of etorphine alone compared with etorphine-azaperone in blesbok (Damaliscus pygargus phillipsi). Veterinary Anaesthesia and Analgesia DOI: 10.1016/j.vaa.2019.10.012
- Gaudio, E., Hoffman, L.C., Schabort, G.A., Shepstone, C.A., Bauer G, De Benedictis G.M., Evaluation of the quality of immobilization and cardiorespiratory effects of etorphine-medetomidine-azaperone combination in plains zebras (Equus quagga): a pilot study. January 2020 Journal of Zoo and Wildlife Medicine 2020 Jan 9;50(4):988-992. doi: 10.1638/2018-0157.
- Gaudio, E., Voltan, L., De Benedictis, G.M., (2018) Alfaxalone anaesthesia in Lemur catta following dexmedetomidine-butorphanol-midazolam sedation. VETERINARY ANAESTHESIA AND ANALGESIA. 2018 May;45(3):351-356. doi: 10.1016/j.vaa.2018.01.004. Epub 2018 Feb 3.
- Gringeri, E., Vadori, M., De Benedictis, G.M., Gatto, M., Stefani, A., D’Amico, F.E., Di Giunta, M., Vitale, A., Calabrese, F., Sacerdoti, D., Cozzi, E., Cillo U. (2019) A Pig Model of Hemivascular Liver Occlusion for The Study of Ischemia-Reperfusion Injury: Use of an Infrared System for Detecting Ischemic Areas. Journal of Surgery 2019 Jun; 12:1226 ISSN: 2575-9760 DOI: 10.29011/2575-9760.001226
- Longo, F., Savio, G., Contiero, B., Meneghello, R., Concheri, G., Franchini, F., Isola M. (2019). Accuracy of an automated three-dimensional technique for the computation of femoral angles in dogs. VETERINARY RECORD, ISSN: 0042-4900, doi: 10.1136/vr.105326
- Longo, F., Nicetto, T., Banzato, T., Savio, G., Drigo, M., Meneghello, R., Concheri, G., Isola, M. (2018). Automated computation of femoral angles in dogs from three-dimensional computed tomography reconstructions: Comparison with manual techniques. THE VETERINARY JOURNAL, vol. 232, p. 6-12, ISSN: 1090-0233, doi: 10.1016/j.tvjl.2017.11.014